I Mondi di Dante III - La costruzione dell'aldilà nel primo millennio

Le giornate del 2017 e 2018 organizzate dal Gruppo di ricerca Coordinate dantesche – La geografia terrestre e celeste per l’uomo medievale e La geografia dell'aldilà nel mondo antico – ci hanno introdotti alla geografia e astronomia dantesca e al retroterra antico dell’aldilà medievale e del genere delle visioni ultraterrene, nel quale Dante sceglie di inquadrare la sua Commedia. Entriamo questa volta nel Medioevo e nella sua faticosa elaborazione di una geografia dei luoghi ultraterreni, attraverso il fantasioso immaginario delle visioni, i tentativi di sistemazione teorica, le raffigurazioni artistiche. Senza dimenticare che la civiltà cristiana medievale, anche per quest’aspetto, si costruisce nel dialogo con altre culture con cui viene in contatto lungo i secoli. Nostre guide nei regni dell’aldilà saranno anche alcuni nostri studenti che hanno esplorato l’argomento per le loro tesi, in un itinerario di letture dalle visioni più belle e più bizzarre.
Questo percorso, pensato prima di tutto per studenti dell’Università e delle Scuole secondarie di secondo grado, nasce come dialogo tra specialisti di varie discipline, che tutte insieme possano restituirci l’immagine del "mondo di Dante".
Giovedì 4 aprile 2019, ore 9
Università degli Studi di Milano
Aula Magna
Via Festa del Perdono 7
[il programma è allegato alla notizia]
ore 9:00 - Presiede Guglielmo Barucci
- Saluto del Magnifico Rettore Elio Franzini
- Rossana Guglielmetti, Cartoline dall’altro mondo: inferni e paradisi nelle visioni dell’Alto Medioevo
- Fulvio Ferrari, Paradisi pagani, paradisi cristiani: l’aldilà nel mondo germanico medievale
- Alessandro Grossato, La concezione dell’aldilà nei mondi indiano e arabo islamico, riflessa nell’opera di Dante
ore 14:30 - Presiede Luca Sacchi
- Paolo Piva, Come rappresentare i luoghi dell’aldilà. Esempi figurati fra IV e XI secolo
- Incontro con i testi: un percorso tra le visioni medievali, a cura di Letizia Bigatti, Laura Lino, Sara Lorenzini, Simone Muscionico, Irene Soldati, Verdiana Vono (studenti e laureati dell’Università di Milano)